martedì 31 marzo 2009

La Cantina del Vinile: Danny Wilson


Questa rubrica è una finestra ed anche un pozzo luce sul passato della musica internazionale. Anzi, è una cantina: La Cantina del vinile. Cercheremo di riscoprire o di scoprire, a seconda delle generazioni coinvolte, interpreti che nei decenni scorsi hanno scosso il panorama della musica internazionale e che ora sono caduti nel dimenticatoio per svariate ragioni. Troveremo questi dischi segnati dal tempo e offuscati dall'umidità nella nostra cantina virtuale e con un panno pulito ridaremo "voce" a chi ora respira muffa e polvere . Un modo per regalare un momento di gloria o di riscossa…forse.
Come prima puntata cercheremo di non essere devoti nei confronti di nessuno. Partiremo con i Danny Wilson."E chi è??", vi chiederete…Sbagliate!Dovete chiedervi…”E chi sono??” Il nome non indica un individuo ma un gruppo, costituito nel 1984 dai fratelli scozzesi Gary Clark (voce) e Kit Clark (chitarra) e dal loro amico Ged Grimes (bassista). Il loro nome nasce dal titolo di un film interpretato da Frank Sinatra, Meet Danny Wilson. Parlare del look equivale a parlare dei modelli che appaiono oggi negli spot tv di shampoo e balsamo. Capelli cotonati e sguardo da mollicone.
L’apice del loro successo lo si ha nel 1987 con il brano Mary’s Prayer, ballata pop carica di energia positiva nonostante il titolo lasci pensare a un canto gregoriano. Questo brano fu inserito, anni dopo, anche nella colonna sonora di Tutti pazzi per Mary. Dopo pochi anni di attività il gruppo si è “sciolto”, si è liquefatto nel liquido che fuoriesce dalle pile dei walkman.
Vi consiglio di indossare un paio di pantaloni a zampa di elefante o una camicia Fiorucci colma di colori da favorire il daltonismo, mettervi comodi sulla vostra sedia di vimini e ascoltare il loro successo…sperando che Mary’s Prayer aiuti loro a ricomparire…Preghiamo!



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lunedì 30 marzo 2009

Recensione: Gianna Nannini

GIANNA TORNA COL SUO "DREAM"

La voce femminile italiana più sensuale torna a far sognare! A cominciare infatti dal titolo dell'album, "GIANNADREAM" appunto, la Nannini parla dei suoi sogni, definendoli come " il transito ad una realtà parallela, in cui il nostro io talvolta si trasferisce, e che non ci appartiene di meno". Una Gianna qausi più intimistica dunque, che in questo nuovo lavoro rivela un pò della sua dimensione metafisica.
Il primo singolo estratto dall'album si intitola "Attimo", una canzone ricca di melodie " alla Nannini", dall'impatto immediato.
Gianna Nannini ha già da tempo dimostrato la qualità della sua musica, imponendosi di diritto nell'olimpo dei grandissimi.
La sua voce rockeggiante e sexy al tempo stesso si sposa perfettamente con la musicalità delle sue composizioni (sempre superlative!), regalando forti suggestioni nell'animo di chi ascolta.
Ritorna poi il duetto col rapper Fabri Fibra, nel brano "Siamo nella merda"; è la seconda volta infatti che i due si incontrano musicalmente, segno di un forte sodalizio artistico.
Dopo gli enormi risultati ottenuti con "Grazie" nel 2006, Gianna Nannini è dunque pronta a bissare il successo, confermandosi come una delle realtà migliori del panorama musicale, non solo italiano ma anche internazionale!



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venerdì 27 marzo 2009

Recensione: Stadio

UN DILUVIO UNIVERSALE SQUARCIA QUESTA PRIMAVERA

La bella stagione tarda ad arrivare e quindi lo scenario è perfetto per il DILUVIO UNIVERSALE degli STADIO!
La leggendaria band è tornata infatti (a due anni da "Parole nel vento") con un nuovo disco di inediti. Tanta l'attesa (almeno la mia!!!) per questa nuovo lavoro, che si preannuncia scoppiettante e dirompente già dal titolo, suggerito al leader del gruppo dall'amico di sempre Vasco Rossi (e non uno qualunque!); il quale firma anche il testo della title-track, su musica di Gaetano Curreri.
Sin dal primo ascolto si comprende chiaramente che ci si trova di fronte ad un ottimo prodotto: 12 canzoni che variano dal sociale e dai problemi che affliggono il nostro tempo, all'immancabile tema dell'amore sviscerato con cura nelle sue mille sfaccettature (un gioco da ragazzi ormai per gli Stadio!).
Tra tutti i brani spicca il primo singolo, attualmente in radio, GIOIA E DOLORE; canzone tipicamente "stadiana", con un ritornello piacevole che resta da subito impresso nella testa!
Degno di nota anche NON SI ACCORGERA', brano in cui si mettono a nudo i problemi a cui va incontro la coppia dopo l'allegria e la estrema felicità dei primi periodi.
Ma il nuovo cd degli Stadio non si fa mancare nulla: in due brani, infatti, Curreri si esibisce con ospiti d'eccezione! In RESTA COME SEI, è il giovane Fabrizio Moro (cha ha partecipato anche alla stesura del brano) ad accompagnare il cantante in un intenso duetto; le due voci si fondono bene e il risultato raggiunto è notevole.
CORTILI LONTANI, invece, vede la presenza, assieme a Gaetano Curreri, del coautore di tutti i brani dell'album, Saverio Grandi.
Un album davvero di qualità, dunque, che vale la pena comprare ed assaporare con attenzione.
Soddisfatti o rimborsati! (scherzo!!!!!)



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Salve a Tutti...

Finalmente abbiamo un Blog!
Di cosa si parlerà? Beh sicuramente non di politica (o si?!). Il titolo comunque non credo lasci spazio a dubbi: la Musica sarà il nostro argomento principe. Quale Musica? Tutta. O almeno quella che ci piace!
Siamo un gruppo di amici, con una passione in comune (ascoltare la Musica appunto) e abbiamo deciso di condividere sul web le nostre idee, i nostri pensieri, i nostri gusti...
Cercheremo di divertirci e naturalmente saremo ben contenti se qualcuno vorrà leggere i nostri post e perché no, anche commentarli!

"L'ennesimo blog! Ce n'era proprio bisogno?!" direte voi... Assolutamente si!!!


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