Habemus Morgan!!! Ebbene sì, da poche ore è in radio l'attesissimo brano di Morgan, al secolo Marco Castoldi... Brano che speravamo fino all'ultimo sarebbe stato eseguito sul palco dell'Ariston e che invece ci è stato scippato! (sapete già a chi indirizzare i ringrazimenti).
Che dire, siamo in presenza di un brano molto ricercato, alla Morgan appunto... Un trionfo di archi e un'arrangiamento sontuoso, che si plasmano e si fondono, avvolgendo al loro interno un testo pregevolissimo.
Un pezzo, questo, che abbisogna di diversi ascolti per riuscire ad apprezzarne a pieno, ogni volta di più e meglio, l'elevatissima qualità...
Dopo aver ascoltato La sera, dunque, si moltiplica il rammarico per non aver potuto godere di questa canzone e del suo interprete al Festival di Sanremo; dove la creatività dell'istrionico cantautore avrebbe senza dubbio saputo sfruttare al meglio il rapporto con l'orchestra (ricordiamo che Morgan aveva pensato anche di dirigersi da solo!) creando un effetto scenico forse mai visto prima...
E' tanto l'amaro in bocca, inutile negarlo... Non resta che cercare di addolcirci il palato ascoltandolo più e più volte in radio, sperando di ammirarlo e osannarlo, quanto prima, in altre trasmissioni televisive...
Il tuo Festival lo hai già vinto Morgan!
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delusione!! va bene come colonna sonora della nuova famiglia addams!:D
RispondiEliminaDOTT.RINGHIO
STUPENDO PEZZO, RIESCE A FARE UN MIX TRA IL CLASSICO E RETRò, UN PEZZO FORSE PIU DEGNO DELLA SANREMO ANNI 50,, NON CERTO DI QUELLA DI OGGI , TROPPO DIFFICILE ALL'ASCOLTO, TROPPO DISSONANTE, QUASI UNA COLONNA SONORA... SAREBBE USCITA ALLA PRIMA SERA CMQ!
RispondiEliminaMA D'ALTRONDE IN FESTIVAL ODIERNI IN CUI SI ELIMINA ALL'ISTANTE UNA CANZONE COME QUALCOSA IN GENERALE DI CARLO FAVA E NOA , NON Cè DA MERAVIGLIARSI.
SALUTI DA SANREMO!
-Bizzarra-
poesia raffinata,Il testo richiama Verlaine.. bellissima! Splendido arrangiamento , unione di luminosa delicatezza e oscura forza.
RispondiEliminabravo morgan!
Che grado di parentela avete con Morgan??
RispondiEliminaNessun grado di parentela ovviamente!
RispondiEliminaQuello che bisogna comprendere è che la musica di morgan Non è per tutti,
è per palati(..orecchi)sopraffini!
Ecco perchè non puoi capire!
Non esageriamo con i palati sopraffini...Indubbiamente la musica di Morgan non si può certo definire "commerciale". E' anzi molto ricercata, sia nei testi che negli arrangiamenti.
RispondiEliminaDetto questo...i gusti son gusti e vanno rispettati!
parole sante caro gianni, non c'è bisogno di offendere..... commentate ma no bi attiti!!!!!
RispondiEliminabuonasera a tutti. Anzitutto è mio desiderio ringraziare ed elegiare l'opera che mattia e gianni, due miei grandi amici hanno realizzato con la preziosa collaborazione di danilo. E conoscendo l'impegno e la passione che dedicano nel portare avanti questo progetto non può che farmi piacere leggere così tanti commenti alla fine di ogni post, segno inequivocabile della competenza dei nostri autori.
RispondiEliminaFatta questa doverosa premessa vengo alla discussione corrente...inizio col dirvi che non conosco praticamente nulla del bagaglio artistico di morgan, un artista che musicalmente parlando ha sicuramente ben poco di commerciale, e questo brano non può che esserne una prova.
A mio modo di vedere (o di sentire, fate voi) siamo di fronte ad un autentico capolavoro. Un testo a dir poco strepitoso si sposa perfettamente con l'arrangiamento. Vibrazioni degli strumenti e voce si amalgano fino a non poter prescindere gli uni dall'altra e viceversa. Che aggiungere ancora...mamma rai ha perso l'ennesima occasione per rilanciare un festival che quest'anno stenta ancora a decollare.
ma possibile si debba parlare solo di morgan??? piuttosto ch ne pensate di irene (little sugar)???
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