venerdì 22 maggio 2009

La Cantina del Vinile: Gerry Rafferty


Questa rubrica ha sempre avuto come obiettivo quello di ridare voce ai grandi artisti scomparsi dalla scena internazionale. Gerry Rafferty è andato oltre: è scomparso da tutti. E’ introvabile. Molto probabilmente direte: "Ma chi se ne frega!". Sarebbe un errore pensare questo. E vediamo perchè.
Nato in Scozia nel 1947 da padre irlandese e madre scozzese, il desaparecido Gerry ha contribuito in maniera decisiva nel raffinare la musica pop rock degli anni ’70 regalando, con i suoi brani rasserenanti e molto delicati, un tocco di classe che definire geniale è poco. La sua voce ricorda quella di Paul McCartney, e questa somiglianza vocale rievoca nelle sue canzoni, sonorità molto vicine a quelle degli scarafaggi di Liverpool, ma anche a quelle degli Eagles.
La sua carriera artistica comincia come leader degli Humblebums (1971), e successivamente degli Stealers Wheel, gruppo fondato insieme all’amico Joe Egan nel 1972. E proprio con quest’ultimo gruppo incide Stuck in the Middle With You, brano che riscosse un ottimo successo, reso anche celebre dal film Le Iene di Quentin Tarantino.
Nel 1975 il gruppo si sciolse, e tre anni dopo, Gerry Rafferty si presenta con City to City, che si può definire come l’album di maggior successo, a tal punto da scalzare Saturday Night Fever dalla cima delle classifiche. Tra i brani presenti oltre alla magica Right Down the Line, una menzione particolare merita Baker Street. Proprio intorno a questo brano, ruota la sua fama ed anche la sua misteriosa vita. Baker Street è una famosa via di Londra, e rifacendosi a ciò scrive questo pezzo per raccontare le sue esperienze giovanili di musicista nella metropolitana della città. Il brano può considerarsi come un mix tra lo strumentale e il soft rock, dove la presenza del sassofono crea un’atmosfera molto blues che si alterna con i virtuosismi della chitarra elettrica. Riconoscerete il riff con il sax, ascoltato durante la presentazione dei Filmissimi su Canale5.
Gli album successivi non sorridono a Gerry. Il suo successo rimane ancorato a Baker Street ma questo non pesa sulla sua notorietà. Rinuncia ai concerti e alle apparizioni live, dedicandosi alla registrazione di alcuni album interlocutori.
Ma non rinuncia all'alcol. Un suo vizio dal quale non è riuscito mai a staccarsi. Nel luglio del 2008 in un albergo londinese mise a soqquadro la sua camera e dopo qualche giorno fu ricoverato presso il St Thomas' Hospital per problemi al fegato. Ma il 1° agosto 2008 scappò via e sparì nel nulla. Da allora non si hanno più sue notizie. Varie voci si sono sparse, alcune anche sulla sua presunta morte. Ma il suo portavoce smentì il tutto, rivelando che Gerry Rafferty stava bene e che voleva essere lasciato in pace. Se come dicono, i diritti di Baker Street rendono 90 mila euro annui, la pace l’ha proprio trovata.
Baker Street era anche la residenza londinese di Sherlock Holmes e pertanto, ora come non mai, il supporto dello scaltro detective sarebbe indispensabile per ritrovare il vecchio Gerry. Unico indizio? Il video del brano…


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